SITUAZIONE DEL NUCLEARE IN ITALIA E NEL MONDO, NUOVE TECNOLOGIE SMR
Situazione attuale del nucleare nel mondo e approfondimento sugli SMR (Small Modular Reactor)
A fine 2024, il numero complessivo di reattori nucleari attivi nel mondo si aggira intorno a 413, distribuiti in 31 paesi più Taiwan, con una capacità combinata di circa 371,5 GW elettrici.
Nel 2024, i reattori hanno prodotto un record di 2667 TWh di elettricità, superando il massimo storico precedente del 2006. Il fattore di capacità medio globale è stato dell'83%, uno dei più alti tra le fonti energetiche.
Nel mondo sono in costruzione circa 70 reattori nuovi, con un’ulteriore pianificazione di circa 90 impianti. L’espansione nucleare è guidata soprattutto dall’Asia, dove si concentrano la maggior parte delle costruzioni e dei progetti futuri. Paesi come Cina, Russia, India, e Emirati Arabi stanno ampliando significativamente la capacità nucleare. La Cina, in particolare, sta rapidamente diventando il più grande sviluppatore nucleare, superando USA ed Europa nel prossimo decennio.
I costi di costruzione dei grandi impianti nucleari rimangono elevatissimi e mostrano quasi sempre sensibili lievitazioni rispetto alle stime iniziali, con valori reali che possono variare tra 15 e 28 miliardi di dollari per GW, esclusi i costi finanziari durante la costruzione. Questi fattori determinano investimenti enormi e pianificazioni a lungo termine.
La gestione delle scorie nucleari continua a rappresentare una sfida tecnica e politica importante: le strategie principali includono il deposito geologico profondo con barriere ingegnerizzate, la minimizzazione della quantità di rifiuti tramite tecnologie di riprocessamento e nuovi progetti di monitoraggio avanzato per cercare di garantire la sicurezza nel tempo.
La durata media degli impianti attivi è oggi superiore a 40 anni, con estensioni autorizzate fino a 60-80 anni. Alcune ricerche esplorano già potenziali funzionamenti fino a 100 anni, considerando manutenzioni avanzate e aggiornamenti strutturali.
Situazione e prospettive del nucleare in Italia
In Italia, la produzione nucleare è stata ufficialmente vietata dopo i referendum degli anni 1987 e 2011, e gli impianti storici sono stati smantellati o sono in fase di decommissioning.
Tuttavia, il governo italiano ha ora avviato un piano per reintrodurre il nucleare, con particolare attenzione alle tecnologie innovative come i piccoli reattori modulari (SMR).
L’obiettivo è portare a termine entro il 2027 un quadro normativo e strategico che consenta di tornare a utilizzare il nucleare, non per sostituire le rinnovabili, ma per integrarle in un mix energetico sostenibile, soprattutto per settori industriali ad alta emissione.
Gli Small Modular Reactors (SMR) e tecnologia nucleare di ultima generazione
Gli SMR sono piccoli reattori modulari con potenze tipicamente sotto i 300 MW, progettati per essere costruiti in fabbrica e facilmente trasportati e installati. I vantaggi principali degli SMR includono:
> Minori costi di costruzione e tempi di realizzazione ridotti rispetto ai grandi impianti tradizionali.
> Maggiore flessibilità di utilizzo, adatti sia a reti elettriche decentralizzate sia a applicazioni industriali.
> Sistemi di sicurezza passiva molto avanzati, che permettono di evitare incidenti anche in caso di guasti gravi.
> Riduzione della produzione di scorie grazie a migliori cicli del combustibile e tecnologie innovative.
Oltre agli SMR, la tecnologia nucleare di ultima generazione (Reattori di Generazione IV) include vari tipi di reattori come:
> Reattori a sali fusi (molten salt reactors): utilizzano combustibile liquido per una sicurezza intrinseca e alta efficienza termica.
> Reattori raffreddati a gas ad alta temperatura (HTGR): con capacità di raggiungere temperature più elevate per usi industriali a elevata efficienza.
> Reattori veloci e a neutroni veloci, capaci di utilizzare combustibile esaurito o scorie come risorsa, contribuendo al riciclo e alla minimizzazione del rifiuto finale.
Le nuove tecnologie mirano a incrementare la sicurezza, l’efficienza energetica, la sostenibilità ambientale (riduzione delle scorie) e a integrare sistemi di controllo digitale e intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione degli impianti.
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Se sei interessato ad approfondire, puoi scaricare il Report Mondiale sul Nucleare sul sito world-nuclear.org
