Crescono raccolta e riciclo degli imballaggi in plastica: Italia in anticipo di un anno sugli obiettivi UE.
- Educambiente.tv
- 22 mag
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In Italia nel 2024 sono state raccolte in modo differenziato più di 1.500.000 tonnellate di imballaggi in plastica, con un incremento del 4% rispetto al 2023 e una media pro capite superiore a 26 kg: un segnale concreto di un impegno collettivo in crescita verso un’economia sempre più circolare (qui il report).
I dati consolidati relativi al 2024 confermano il rafforzamento del sistema italiano per la gestione sostenibile degli imballaggi in plastica. CoRePla, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica, registra performance in crescita in tutte le principali aree di attività, con una raccolta differenziata in aumento, un riciclo in linea con gli obiettivi europei e una partecipazione sempre più ampia di cittadini, imprese e amministrazioni locali.
La Sardegna si conferma prima per raccolta pro capite (36,4 kg per abitante), seguita da Veneto (30,9 kg) e Liguria (29,6 kg), quest’ultima in crescita dell’11%.
Il sistema CoRePla ha coinvolto 7.396 Comuni, con una copertura del 97% della popolazione italiana. Il riciclo ha raggiunto 931.096 tonnellate, avvicinando con un anno di anticipo l’obiettivo europeo del 50%.
Per quanto riguarda la quota di scarto, l’87% è stato utilizzato dai cementifici come sostituto dei combustibili fossili, il 13% nei termovalorizzatori, e solo lo 0,06% è stato destinato a discarica.
La rete organizzata da CoRePla e composta da 33 centri di selezione, 75 impianti di riciclo e 100 preparatori e utilizzatori di combustibile da rifiuto, garantisce efficienza, trasparenza e tracciabilità grazie a oltre 45.000 audit e controlli lungo tutta la filiera.
Imprese, cittadini e istituzioni contribuiscono al funzionamento di una filiera più efficiente e rispettosa dell’ambiente in un'otttica di economia circolare: fai anche tu la tua parte!

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